ORIGINI DELLA GIOIELLERIA

Fin dalla notte dei tempi, la storia ci insegna che le genti hanno cercato di ostentare il proprio status ed il proprio rango indossando dei gioielli. I nostri antenati dell’età della pietra si sono adoperati nella creazione di ornamenti realizzati con materiali organici ed inorganici come capelli, piume, cuoio, ossa, legno conchiglie o minerali. Con il passare del tempo le tecniche di realizzazione e di raccolta delle risorse sono diventate sempre più sofisticate rendendo possibile la produzione di oggetti sempre più belli e complessi.

I primi articoli di gioielleria vera e propria hanno iniziato a fare la propria comparsa nello stesso periodo in cui i nostri antenati africani iniziarono a differenziarsi indossando indumenti ricavati dalle pelli di animali. A causa della loro natura organica il tempo ha decomposto la maggior parte di questi oggetti ma sono stati comunque rinvenuti dei rari manufatti risalenti a circa 110 mila anni fa.

L’improvviso ed a tratti inspiegabile aumento della tecnologia in Egitto ed in Mesopotamia, ha consentito a questi popoli di forgiare degli elementi in bronzo e rame molto simili a quelli adoperati ai giorni d’oggi. Le innovazioni introdotte dai metalmeccanici egiziani e mesopotamici sparsi in tutto il mondo, consentirono poi agli artigiani Indiani la produzione di disegni in metalli preziosi e gemme risalenti a più di 5 mila anni fa. In seguito, queste tecniche costruttive hanno influenzato da diffusione della gioielleria in Cina circa 2 mila anni fa.

I gioielli hanno da sempre rappresentato una importante espressione della cultura e delle tradizioni umane. Sin dai tempi in cui i primi homo sapiens iniziarono ad utilizzare i primi abiti e strumenti circa 100 mila anni fa, si adornavano con oggetti prodotti con qualsiasi materiale disponibile. Con il passare del tempo, il progresso tecnologico ha consentito agli artigiani di plasmare metalli e pietre preziose dando vita a vere e proprie opere d’arte che hanno influenzato significativamente intere culture. Queste, esprimevano condizioni quali la ricchezza, il rango, l’affetto nei confronti di qualcuno, l’appartenenza politica o religiosa. Questo ha permesso all’arte orafa di diventare una costante ricerca di tecnica e raffinatezza.